Le regole chiare sono meglio delle punizioni

28.10.2015 10:20

Per correggere serve davvero punire? Beh, vi dirò che a volte viene anche a me l'istinto di mettere in castigo mio figlio di 5 anni... ma sono anche consapevole che troppa severità, magari non seguita da una spiegazione, non serve a nulla. E allora, il più delle volte, mi limito a "mandarlo a riflettere" nella sua cameretta: questo perchè a monte ci sono una serie di regole che lui conosce e che dovrebbe rispettare. Ma andiamo per gradi:

Punire non è necessario per tutta l'infanzia perchè genera nei bimbi un senso di inferiorità che può accompagnarli per tutta la vita. Il bimbo mortificato dalle punizioni farà fatica a riconoscere le proprie risorse, a proporsi socialmente, a rispettare e farsi rispettare. Rischia di diventare un bambino che cerca continue conferme dagli altri e che ha paura che le relazioni umane profonde e intime più che arricchirlo lo privino di qualcosa. L'alternativa alle punizione sono le regole educative chiare. Attenzione però che non diventino comandi: sbrigati che è tardi, dormi che è notte, fai subito i compiti etc... La forma imperativa li rende ordini, no regole! Le regole sono altra cosa: si tratta di un principio organizzativo, di una procedura che permette di avere chiarezza nella vita di comunità all'interno della famiglia. Perchè siano regole efficaci, sono necessari tre criteri:

- chiarezza: la regola dà indicazioni ben definite... un orario preciso per andare a letto, un tempo per guardare la TV, una modalità per stare a tavola etc

- realismo: la regola deve essere idonea all'età dei figli. Non posso dire a un bimbo di 2 anni di vestirsi da solo perchè non la sa fare nè a uno di 5 di gestirsi la paghetta settimanale. Le regole devono essere idonee alle capacità dei figli altrimenti creano sconforto

- condivisione tra i genitori: logico... mamma e papà devono essere d'accordo, altrimenti si crea confusione e basta.

Se queste condizioni sono rispettate, i bambini sono ben felici di aderire al progetto educativo degli adulti che gli appare come uno spazio libero definito da una cornice chiara. I bimbi così si sentono anche più sicuri perchè delimitati. Inoltre, dare regole contribuisce a creare attaccamento coi figli perchè i bimbi si sentono seguiti, amati e protetti.... se invece manifestiamo disinteresse per quello che fanno e non diamo loro delle regole, i figli interpretano il nostro silenzio come "menefreghismo" nei loro confronti, poca attenzione e quindi poco amore. A differenza di come spesso si pensa, i figli sono felici di avere regole da seguire. Che siano chiare però! In questo modo la nostra educazione sarà efficace e non saranno necessarie punizioni, di nessun genere

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